Maison Agricole Teppex
“La cosa più bella del mio lavoro è la pace che trovo in campagna, soprattutto d’estate”
Manuel Teppex
I Teppex, padre e figlio, producono rispettivamente miele e vino. Sono una famiglia di viticoltori da quando ne hanno memoria, per cui l’arte della vinificazione scorre nelle loro vene senza che ci sia stato bisogno di imparare chissà che. Manuel l’ha appresa dal nonno. Oggi produce 3500 bottiglie da quattromila metri coltivati a vigna. Qui nascono il Torrette, il Torrette Superiore, più invecchiato e dal grado alcolico più elevato, e il Gamay. La vigna del Superiore è più esposta al sole ed è composta da piante più anziane; il vino trascorre qualche mese in barrique per essere pronto a sposarsi con la polenta e i formaggi valdostani, oppure con le zuppe. Manuel ha la passione per la musica elettronica, suo padre per il miele. E mentre Manuel se ne sta in cantina, il padre si prende cura dei 160 alveari spostandoli di qua o di là: carica le arnie in un furgone – meglio di notte perché così non si accorgono del trasloco – e le porta in giro a varie altezze e latitudini, a seconda del tipo di miele da produrre: di tiglio, castagno, acacia, millefiori, tarassaco o l’originale rododendro di montagna – che cresce a 1800 metri. È tutta una questione di tempismo: al momento della fioritura le api devono essere nel posto giusto. Il posto giusto di Manuel è invece il più rilassante silenzio della campagna. ©Dispensa