Lo Tzaven
“Il mio cesto si riempie di nuovi incontri”
Nadia Marquis
Lo tsaven ha sempre accompagnato le raccoglitrici della valle. È nello tsaven che conservavano la merenda, gli strumenti per la raccolta, e i frutti della giornata di lavoro, tornando a casa. Con lo tsaven andavano a fare la spesa, era, insomma, il corredo dei loro spostamenti principali. Nadia Marquis si è costruita uno tsaven speciale, ben più grande del classico cesto di vimini intrecciato, in cui crescono i frutti del suo lavoro. L’Azienda Agricola di Nadia produce fiori, piante officinali e ortaggi, tutti diversi a seconda della stagione. Le piantine, vendute già cresciutelle, sono delle specie più strane: si trova la salvia mandarino, il basilico greco e quello violetto, la menta ananas, quella fragola e quella colonia, che profuma davvero di colonia. I fiori recisi formano composizioni variopinte, dove non mancano l’elicriso, lo statice e l’issopo. A fianco agli ortaggi, nei vasetti che le proteggono dalle lumache, crescono fragole, lamponi e more, che se anche sopravvivono agli assalti degli insetti, nulla possono contro le mani golose del piccolo figlio di Nadia, che riesce a fare sua gran parte del raccolto. Del resto si sa, il cesto si riempie anzitutto per la famiglia. ©Dispensa