Bertone e Bonatti
L’itinerario si snoda lungo il Mont de la Saxe dove un sentiero può essere percorso con lo sguardo volto al Monte Bianco. L’itinerario è sentiero di gara per competizioni di trail running come l’Ultra Trail du Mont Blanc e il Tor des Géants. Il percorso offre scorci panoramici sugli alpeggi occupati da mandrie di mucche locali, larici secolari, rododendri e mirtilli.
Tipologia
E - Escursionistico
Difficoltà
Media
Periodo Consigliato
Dal 01/06 Al 31/10
Partenza
Courmayeur (1.224 Mt)
Descrizione dell’itinerario
L’itinerario inizia in piazza Abbé Henry, lungo la via di Strada del Villair.
Si rimane sulla strada che, in salita, conduce fuori da Courmayeur fino alla frazione Villair Superiore (1.325 mt), si continua fino a un bivio ben segnalato e si attraversa il ponte sul torrente.
Sulla sinistra, un sentiero fra gli alberi permette di tagliare alcuni tornanti. Si gira a destra e si prende il sentiero, segnalato TMB, con indicazioni per il rifugio Bertone (30’).
Lasciata la strada, il sentiero presenta tratti ripidi e vari tornanti, ma preso a un passo tranquillo risulta piacevole.
Presenza del medaglione informativo al Bertone, sguardo a 360 privilegiato sulla montagna, tratto delicato perchè esposto a rischio caduta.
Dal bivio sulla strada si raggiunge l’abitato di Le Pré, dominato dal rifugio Bertone (1.989 mt, 1h 00’ / 1h 30’). Subito prima di arrivare al rifugio si può godere di una meravigliosa vista del Monte Bianco, dell’Aguille Noire du Peuterey e, 700 metri più in basso, di Courmayeur. Seguendo il sentiero a destra del rifugio si raggiunge una tavola panoramica (2.030 mt) presso la quale il sentiero si divide: a sinistra procede per la Val Ferret lungo il percorso del Tour du Mont Blanc, a destra, si inerpica verso la cresta del Mont de la Saxe.
Seguendo per la Val Ferret e il rifugio Bonatti, il sentiero si insinua fra boschetti e prati offrendo sempre viste impagabili: quando si biforca a monte delle rovine dell’Alpe Lechey (1938 mt) si prosegue mantenendosi sul sentiero principale e si arriva alle spalle dell’Alpe Léche (1.929 mt, 1h 15’ / 2h 45’). Dopo alcuni sali scendi in mezzo agli alpeggi, passato il
Vallone di Arminaz, si raggiunge il rifugio bonatti e l’inizio della Comba di Maltrà.
raggiungere il rifugio Bonatti (2.025 mt, 45’ / 5h 00’).
Consigli utili per gli escursionisti
– Secondo la legge regionale vigente è fatto divieto di montare tende e campeggiare al di sotto dei 2500m.
– Aiutaci a mantenere la montagna incontaminata! Ricorda di lasciare i sentieri come li hai trovati: raccogli i tuoi rifiuti, potrai buttarli e differenziarli una volta tornato a valle.
– In montagna è necessario un abbigliamento adeguato: porta con te crema solare, giacca a vento, scarpe da trekking.
– Non farti cogliere impreparato: conserva una mappa dei sentieri nel tuo zaino in caso di assenza di linea telefonica.
– Consulta sempre le condizioni metereologiche prima di organizzare la tua gita.
– Lungo alcuni di questi percorsi sono assenti punti ristoro e fontane. Ricorda di portare sempre con te la giusta quantità di acqua.
– Per garantire una maggior sicurezza agli escursionisti più piccoli è raccomandabile che percorrano i sentieri sul lato del monte.
– Data la presenza sul sentiero di altri escursionisti, ma anche di marmotte, scoiattoli e altri componenti della fauna locale, si raccomanda di tenere i propri cani al guinzaglio.